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Fiducia – Gv 6,37-40

Fiducia – Gv 6,37-40

In quel tempo, Gesù disse alla folla:«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre…

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Sgiovani: passeggiata in tangenziale

Sgiovani: passeggiata in tangenziale

Di cartelli con su scritto EXIT-SAÍDA ce ne sono tanti. Ma bisogna intendersi: non significano che poco più in là c’è l’uscita, ma che la direzione è perlomeno giusta. Ma c’è ancora qualche km di cammino per essere fuori dal Campo della Grazia. Più che un’indicazione sono un incoraggiamento. Potremmo dire, per indorare la pillola, che abbiamo messo subito in pratica l’invito del papa: alzati e cammina! Oppure, più onestamente, diciamo semplicemente che è stata una faticaccia. Camminiamo verso la…

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Sgiovani: sveglia!

Sgiovani: sveglia!

Se la veglia è per i giovani, per gli sgiovani cos’è? Semplice: la sveglia. È esattamente questa che suona presto stamattina. Gli amici dehoniani portoghesi ci dicono di partire presto per il campo della Grazia, lungo il fiume di Lisbona, per prendere posto per la veglia. Settore B9. Praticamente, una sorta di odissea. Il sole c’è e si fa sentire. La strada butta il suo calore e ci nega l’ombra. Davvero provante arrivare al nostro settore alle 13. Ma la…

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Sgiovani: mare d’amore

Sgiovani: mare d’amore

Stamattina ci incontriamo al solito orario elastico in stazione. Prendiamo il treno per arrivare al Monastero dei Geronimi. Dopo il treno, per prendere l’autobus, abbiamo un’idea geniale per evitare la ressa: andiamo in direzione contraria rispetto a dove dobbiamo andare. Non sembra, ma è una strategia intelligente davvero. Ci si ferma dopo 4-5 fermate e si riprende l’autobus in direzione opposta, cioè quella originariamente giusta. Sì, perché alla stazione gli autobus sono pienissimi, mentre un po’ più in là sono…

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Sgiovani: squali in centro

Sgiovani: squali in centro

Stamattina, dopo la grande festa di ieri, ci svegliamo riposati. Ogni giovane si è svegliato nella sua famiglia portoghese, ben coccolato dall’accoglienza davvero strepitosa dei parrocchiani del posto. Ci incontriamo in chiesa e da lì decidiamo il da farsi, perché la giornata è molto libera, a discrezione dei singoli gruppi. Noi prendiamo il treno e ci dirigiamo verso Parco delle Nazioni, dove ci fu l’Expo negli anni ’90 (1995 se non ricordo male). Visitiamo un po’ il lungo fiume e…

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Sgiovani: tappa a Fatima

Sgiovani: tappa a Fatima

Mi sono chiesto – e ho chiesto a tanti – cosa aggiunga la presenza della schiuma a una festa, a livello di divertimento. Non sono riuscito a trovare qualcosa di convincente… In effetti non sono giovane, ma sgiovane. Fatto sta che la sorpresa serale è stata proprio lo schiumaparty, cioè ballare con un cannone che ti spara schiuma addosso. I giovani si sono divertiti: siamo tutti contenti. Stamattina sveglia presto: si parte di buon’ora per Fatima. Arriviamo tranquilli alla spianata…

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Sgiovani: talks e libertà

Sgiovani: talks e libertà

Nonostante qualcuno, ieri sera in autobus, lo mettesse in dubbio, torniamo tutti vivi. Gli autisti avevano voglia di non usare lo sterzo e così hanno fatto. Stomaci in subbuglio, teste giranti… Ma tutto bene. Dopo il risveglio e la colazione, noi religiosi scj abbiamo un momento di incontro con p. Carlos, il generale. Parliamo di difficoltà e opportunità odierne nel lavorare con i giovani. Mi colpisce un’osservazione, tra le tante: oggi le difficoltà sociali sono molto più “complesse” di quelle…

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Sgiovani: “wet day”

Sgiovani: “wet day”

Ci svegliamo soddisfatti ma con le gambe ancora doloranti per la passeggiata di ieri a Porto (il mio contapassi segnava superata la quota 22mila). Stamattina si va all’acquapark! Si chiama “Almarante” ed è il più grande della penisola iberica. Davvero bello, ben organizzato, pulito. E qua ci si divide in tre partiti. Daniele fa parte della fazione “il bar all’ombra è la cosa ideale”. Marco da Bologna predilige quello “mi sono scordato le ciabatte, quindi non faccio il bagno”. Io…

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Sgiovani: o l’Italia o la morte

Sgiovani: o l’Italia o la morte

Durante il Jamboree del 1947 ci si alzò una mattina con un inno diverso. Gli indiani alzavano per la prima volta la loro bandiera: l’indipendenza era stata conquistata! Allo stesso modo, forse un po’ meno epico, i ragazzi delle province italiane del Nord e del Sud, ieri sera, hanno deciso di abbattere le barriere. Presentano il loro inno di unità, “Gioca Jouer” di Claudio Cecchetto. Con la mano a pignetta gridano: “una sola Italia!”. Il superiore generale non può fare…

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Sgiovani: giornata a Oporto

Sgiovani: giornata a Oporto

E intanto sono arrivati quasi tutti, i Giovani Dehoniani dal mondo. Siamo circa 400 ospitati qua a Oporto. Le provenienze sono le più varie, ma lo spirito è comune. Incontriamo e ci “fondiamo” con la Provincia dell’Italia del Sud (che senso ha tenere ancora due Province separate?). Emilia chiede di essere nominata come la più simpatica e umile: ecco fatto. Alla mattina ci rechiamo tutti insieme al Parco della città per la messa diocesana: 25000 tra laici e consacrati/e e…

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