Smettere di giocare alla guerra
Quando si riflette sul senso della vita e della pratica religiosa, soprattutto ai più giovani, viene in mente il fatto che l’esistenza del credente sia segnata principalmente da quello che non può fare: una prospettiva tutta al negativo che fa della vita di fede un cammino di privazione e mortificazione. Un’idea grossolana e distorta che ancora segna profondamente alcuni aspetti della pastorale ci presenta i comandamenti come la sintesi di questa prospettiva, come a definire che sia necessario stabilire dei…