Sfogliato da
Categoria: Una parola in più

A volte una parola in più è qualcosa di importante, che dà un po’ più di luce alla nostra quotidianità.

Ogni giovedì proviamo a condividere una riflessione, un approfondimento sulla realtà attuale, su pagine di cronaca recenti, su un costume contemporaneo, alla luce del vangelo della domenica successiva.

Pensiamo che riflettere insieme possa essere un’arma potente, un modo intelligente, alternativo all’opposizione muro-contro-muro o all’accettazione a-critica di ciò che accade.

A volte basta una parola in più.

Vino di qualità

Vino di qualità

Ci sarebbero fin troppi motivi per accogliere l’invito a vegliare che il Vangelo di Marco ci rivolge in questa prima domenica di Avvento anno B (Mc 13,33-37). Non si tratta soltanto di rimanere in attesa di qualcosa o di qualcuno; non si tratta di coltivare in maniera utile il tempo fino a quando arriveranno tempi migliori. Mi pare si possa dire che non è neppure un invito esclusivo rivolto soltanto a una determinata categoria di persone: non è un discorso…

Leggi tutto Leggi tutto

Fuori o dentro allo spettacolo?

Fuori o dentro allo spettacolo?

L’ultima domenica del Tempo Ordinario è dedicata alla solennità di Cristo Re dell’Universo. L’anno A presenta il brano del giudizio secondo il racconto del capitolo 25 del Vangelo di Matteo (Mt 25,31-46). Il racconto, didascalico ed estremamente chiaro, non ha lo scopo di raccontarci come andranno le cose alla fine dei tempi. Ha piuttosto l’obiettivo di metterci di fronte al fatto che ci sarà un giudizio e che questo giudizio, riservato a Dio, si realizzerà pienamente per mezzo del Figlio,…

Leggi tutto Leggi tutto

Scommessa

Scommessa

Un uomo parte per un lungo viaggio e chiama a sé i suoi servi per consegnare loro i suoi beni in modo che li amministrino e li facciano fruttare, in attesa del suo ritorno. Viene consegnato a ciascuno un numero adeguato di talenti, monete assai preziose, in base alle proprie capacità: il padrone sa con chi ha a che fare e non vuole mettere nessuno in difficoltà. Questa è la scena iniziale descritta nel brano di questa XXXIII domenica del…

Leggi tutto Leggi tutto

Lampade accese (questa è la notizia!)

Lampade accese (questa è la notizia!)

La parabola della XXXII domenica del tempo ordinario anno A (Mt 25,1-13), ci presenta l’immagine delle dieci vergini che, prese le proprie lampade, vanno tutte incontro allo sposo: l’unica differenza è che cinque prendono con sé l’olio per alimentarle mentre le altre cinque se ne dimenticano. Ritardando lo sposo, tutte si assopiscono e dormono fino al grido che le risveglia e le invita a prepararsi per accogliere finalmente lo sposo che arriva. Alla richiesta delle cinque vergini stolte di condividere…

Leggi tutto Leggi tutto

Umiltà

Umiltà

Uscire dal rischio di una religiosità fatta di esteriorità, pratiche e obblighi formali è la proposta del Vangelo per questa XXXI domenica del Tempo ordinario, anno A (Mt 23,1-12). Gesù stesso si preoccupa di fornirci l’antidoto contro il veleno dell’ipocrisia che può pervertire ogni esperienza religiosa, soprattutto quando la religione viene utilizzata come strumento di controllo e affermazione di potere: l’umiltà. Il criterio è semplice da enunciare: chi si fa servo è il più grande, mentre chi si esalta sarà…

Leggi tutto Leggi tutto

Tifare la complessità della vita

Tifare la complessità della vita

Ogni giorno, appena alzati, ci sembra di essere gettati in un mondo sempre più lacerato e diviso: abbiamo la percezione che anche le nostre vite, nel loro piccolo, respirino l’aria malsana di questa situazione. Una situazione che non sembra occasionale, anzi, pare essere diventata del tutto strutturale. Sarebbe superficiale credere che la complessità non sia parte della vita, ma questo non vuol dire che debba essere attraversata con un costante sentimento di inadeguatezza che porta a vivere la propria esistenza…

Leggi tutto Leggi tutto

La falsa moneta dell’ipocrisia

La falsa moneta dell’ipocrisia

Il dialogo di Gesù con farisei ed erodiani che Matteo ci presenta in questa XXIX domenica del tempo ordinario anno A (Mt 22,15-21), va posizionato nel contesto dello scontro sempre più aspro con i capi del popolo che hanno ormai deciso di mettere a morte lo stesso Gesù. Non si tratta di una discussione teologica o filosofica di scuola, un normale dibattito per approfondire un tema o per mettere alla prova le abilità di un qualche maestro: qui c’è in…

Leggi tutto Leggi tutto

Abito nuziale

Abito nuziale

Non c’è tregua se pure nel Vangelo si parla di uccisioni, assassini e città che vengono distrutte: vorremmo un po’ di pace, almeno alla domenica, almeno dalla Parola di Dio. Niente, anche nella messa di questa XXVIII domenica del Tempo ordinario (Mt 22,1-14) siamo costretti a rivivere immagini drammatiche, a fare i conti con scene violente e terribili come quelle a cui abbiamo assistito nel corso di questa settimana. Perfino la reazione del re di fronte al poveretto che si…

Leggi tutto Leggi tutto

La coscienza dei figli

La coscienza dei figli

Quando i figli vogliono essere lasciati in pace e non vogliono seccature rispondono ai genitori che va tutto bene, che è tutto a posto. «Com’è andata oggi a scuola?», «Tutto bene.». Poi, magari, si scopre che qualche quattro ha reso indigesta la mattinata e che in realtà le relazioni a scuola non sono poi così fruttuose ed educative. Per mettere a tacere chi ti invita a fare qualcosa è normale rispondere subito di sì, poi, in realtà, si vedrà, si…

Leggi tutto Leggi tutto

Un denaro di dignità

Un denaro di dignità

Avercene di datori di lavoro così. La parabola dell’evangelista Matteo per questa XXV domenica del tempo ordinario anno A (Mt 20,1-16), ci presenta la correttezza di un Dio che non fa torto a nessuno. Nel suo essere chiaro fin dall’inizio, nel suo formulare un contratto certo con i lavoratori della prima ora, come con quelli dell’ultima, assistiamo, nella figura del padrone della vigna, alla proiezione di un Dio che, uscendo a tutte le ore, cerca di mettere tutti nelle condizioni…

Leggi tutto Leggi tutto

0Shares